Project Description

UZBEKISTAN, VITA NELLA “BAMBAGIA”
Le comunità del cotone, tra raccolti, feste e matrimoni

Il cotone costituisce una delle maggiori risorse dell’Uzbekistan. Il raccolto ogni anno è affidato a centinaia di migliaia di cittadini, operai, studenti, e perfino bambini, costretti a un gratuito “lavoro volontario” sotto la minaccia di poliziotti armati. Una prassi condannata da una parte di grandi compagnie occidentali che hanno deciso di non importare più cotone uzbeko. E però sostenuta da altre che invece approfittano dei prezzi sempre più bassi e continuano a foraggiare Karimov e il suo governo. (d.dl.)

Biografia

Nato a Brescia, Diego Di Lorenzo è  biologo ed esperto in genetica umana. La sua passione per questa materia l’ha spinto negli anni, fin da quando era studente di biologia alla Statale di Milano, a voler cogliere tramite l’obiettivo fotografico l’estetica di tanti diversi caratteri umani. Dopo gli anni universitari durante i quali con la sua Contax 24×36 ha sperimentato diversi generi fotografici (da Barbieri a Leidman), le sue ricerche su razze ed etnie dai tratti unici e il desiderio di mostrarli nelle sue fotografie, l’hanno portato in tanti angoli del mondo alla ricerca di popolazioni, tribù, usi, costumi e tradizioni dove ha creato numerosi lavori fotografici. Soprattutto ritratti, fatti nel suo studio portatile, ancora oggi con la sua preferita Hasselblad 6×6 analogica. Non persone che vanno nello studio del fotografo per avere immortalato il proprio ritratto, ma il fotografo che porta la sua “sala” fotografica alle persone. Un arcobaleno di caratteri somatici ed etnici di gente diversa, esaltati fotograficamente da cromie ricercate nel colore dello sfondo da utilizzare in un determinato paese, per una determinata etnia o cultura o per uno specifico soggetto. Accanto a questi lavori, si dedica anche a una fotografia di reportage in bianco e nero. Scatti che testimoniano la fatica, ma anche l’amore per il lavoro, tra la gente impegnata nelle più diverse attività.