Biblioteca fotografica Antonio Amaduzzi

Inaugurazione giovedì 23 novembre, ore 14.30

Saranno presenti:
Laura Castelletti, Sindaca di Brescia
Antonio Amaduzzi, donatore della collezione
Gianni Berengo Gardin , presidente Ma.Co.f
Renato Corsini, direttore artistico Ma.Co.f
Stefano Karadjov, direttore BresciaMusei

Tra le più importanti collezioni presenti in Italia sull’editoria fotografica, la biblioteca Amaduzzi si compone di  più di 4.000 tra libri, cataloghi e collane che raccontano la storia, i percorsi e i protagonisti della fotografia. Vanta la presenza di volumi ormai introvabili come le primissime pubblicazioni di Robert Capa, Henri Cartier-Bresson e Robert Doisneau.
Tutti i più grandi autori mondiali sono presenti con un’ampia rassegna dei loro lavori e,  in alcuni casi, con la loro intera produzione. Dai classici del primo novecento fino ai contemporanei, la biblioteca costituisce un luogo di studi e di consultazione per chi si avvicina alla fotografia e per chi ne vuole approfondire i contenuti.

È divisa nelle sezioni:

  • Le grandi collezioni
  • Gli autori nella biblioteca
  • Città, natura e paesaggio
  • Arte e architettura
  • Fotografia sociale
  • Il nudo in fotografia
  • Manuali e storia della fotografia
  • Il ritratto
  • La fotografia di guerra
  • I cataloghi, le riviste e gli annuari

La biblioteca nasce grazie alla donazione che il professor Antonio Amaduzzi ha voluto fare al Ma.co.f – Centro della fotografia italiana.
Docente, a vario titolo, nelle università Bocconi, Cattolica, Politecnico di Milano, Ca’ Foscari di Venezia, università di Pavia, Catania, Pescara e Bologna, nonché preside della facoltà di economia dell’Università degli studi di Bergamo, Antonio Amaduzzi si è da sempre interessato di fotografia sia come suo interprete che come studioso. L’amicizia che lo lega a Gianni Berengo Gardin è stato un ulteriore stimolo per la creazione della sua grande collezione di libri.

La biblioteca si arricchirà di nuove pubblicazioni grazie a donazioni che si sono già rese disponibili sia da parte di collezionisti che da parte di importanti autori.